Il protagonista indiscusso di questa ricetta è il pistacchio, quello siciliano. Più precisamente io ho usato quello di Raffadali (AG), un’eccellenza sicula che ha ottenuto la DOP. Il seme è di un verde smeraldo strabiliante ed il suo sapore è gradevolmente dolce. Può essere usato, come ben sapete, sia per le preparazioni dolci che salate. Io volevo utilizzarlo puro, crudo, in due consistenze: una cremosa, l’altra più compatta, naturale. In tal modo mantiene tutto il suo sapore perché non viene né cotto né mescolato con altri ingredienti dal sapore più deciso. Non preparate, quindi, il solito salame di cioccolato, scegliete questa variante dal sapore delicato e… godurioso!!
Ingredienti :
- 200 gr di cioccolato bianco
- 120 gr di pasta di pistacchio
- 60 gr di zucchero semolato
- Un cucchiaio di brandy
- 100 gr di burro
- 100 gr frutta secca assortita (pistacchi e nocciole)
- Zucchero a velo q.b. per la decorazione
Preparazione
Fate fondere il cioccolato bianco a bagnomaria. Mescolate in una ciotola il burro e lo zucchero fino ad ottenere una miscela densa. Versate quindi il cioccolato bianco intiepidito, mescolate ed infine insaporite con il brandy. Aggiungete la frutta secca tritata grossolanamente. Versate il composto su un foglio di pellicola per alimenti e modellatelo con le mani per dargli la forma di un cilindro. Avvolgetelo con un foglio di alluminio e ponete in frigo per almeno tre ore, meglio tutta la notte. Dopodiché eliminate la pellicola ed il foglio di alluminio e passate il salame nello zucchero a velo. Tagliatelo a fette e servite freddo.
Nb: se volete realizzare la pasta di pistacchio a casa, potete tostare il pistacchio sgusciato dentro il forno caldo a 120 gradi per circa 10 minuti (in modo tale che si scaldi leggermente). Toglietelo dal forno, ponetelo all’interno di un mixer con qualche cucchiaino d’olio di semi e cominciate a frullare fin quando la granella non si trasformerà in crema.